- Acerola
- Aglio
- Alburno di Tiglio
- Aloe Ferox
- Amamelide
- Ananas
- Angelica
- Anice verde
- Artiglio del diavolo
- Astragalo
- Bambù
- Baobab
- Bardana
- Betulla
- Biancospino
- Brugo
- Caffè Verde
- Cannella
- Carciofo
- Cardo Mariano
- Carota
- Cicoria
- Cipresso
- Cranberry
- Curcuma
- Desmodio
- Echinacea
- Edera
- Eleuterococco
- Epilobio
- Equiseto
- Erba Medica
- Escolzia
- Fico
- Finocchio
- Frassino
- Germe di grano
- Ginkgo biloba
- Ginseng
- Goji
- Gramigna
- Griffonia
- Guaranà
- Guggul
- Lapacho
- Lavanda
- Limone
- Linfa di Betulla
- Litotamio
- Maca
- Malva
- Marrubio
- Matè
- Melagrana
- Melaleuca
- Meliloto
- Melissa
- Miglio
- Millefoglio
- Mirtillo nero
- Moringa
- Nopal
- Olivello spinoso
- Olivo
- Opuntia
- Ortica
- Passiflora
- Piantaggine
- Pilosella
- Pino
- Pomodoro
- Pompelmo semi
- Prugna
- Rafano nero
- Ribes nero
- Rodiola
- Rosa canina
- Rosmarino
- Rusco
- Salvia officinalis
- Sambuco nero
- Schisandra
- Scutellaria
- Sedano
- Serenoa
- Serenoa
- Shitake
- Spirea ulmaria
- Tamarindo
- Tarassaco
- Tè bianco
- Tè verde
- Tiglio alburno
- Timo
- Uva
- Uva ursina
- Verga d'oro
- Viola del pensiero
- Vite rossa
- Withania
- Zenzero
Opuntia
Opuntia
Pianta appartenente alla famiglia delle Cactaceae che cresce spontaneamente nei paesi dell'area mediterranea, anche in Italia soprattutto nel meridione, e nell'America Latina. La droga, ossia la parte di pianta contenente i principi attivi officinali, è costituita dai fiori e dalla polpa gelatinosa contenuta nei cladodi. L'Opuntia è una fonte di fibre insolubili e solubili, mucillagini, pectina, vitamine A e C, vitamine del gruppo B, aminoacidi, e numerosi minerali fra cui calcio, magnesio, ferro, potassio. La polpa dei cladodi ha un alto contenuto di opuntiamannani, ricco di polisaccaridi, al quale si deve la proprietà di legare i grassi e i carboidrati ingeriti, rendendoli così meno assimilabili per l'organismo. L'Opuntiamannano, insieme alla pectina, conferisce anche un senso di sazietà, contribuisce a ridurre la quota di zuccheri nel sangue evitando i picchi glicemici, e a mantenere livelli adeguati di colesterolo e trigliceridi. E' indicata come coadiuvante nel trattamento del sovrappeso e dell'obesità, sia per la sua azione saziante che facilita il mantenimento della dieta, sia perchè riduce l'assimilazione di grassi e carboidrati; è consigliato anche nei disordini metabolici quando è necessario controllare l'equilibrio glicemico e/o ridurre il colesterolo e i trigliceridi, nelle infiammazioni dello stomaco, nella stipsi, anche in presenza di diverticoli, emorroidi o ragadi.